Il pasto gentile Alimentazione nonviolenta e saggezza tibetana

【電子書籍なら、スマホ・パソコンの無料アプリで今すぐ読める!】


Il pasto gentile Alimentazione nonviolenta e saggezza tibetana

楽天Kobo電子書籍ストア

586 円 (税抜き)

“Il protagonista di questo libro ? il cibo vegetale, e i suoi aspetti simbolici, filosofici e artistici. C’? quindi qualcosa in pi? di quello che comunemente si trova nei testi divulgativi sull’argomento e questo aggiunge valore e rende il testo una ricca, curiosa e distensiva lettura”. (Luciana Baroni) Che cosa c’? nel nostro piatto? Quanta crudelt? e violenza si cela dietro una frittata, un antipasto di mare, una cotoletta…! L’uomo addomestica la natura per favorire lo sviluppo di alcune piante a scapito di altre; con gli innesti modifica i frutti, grazie alla concimazione stimola la pianta a produrre di pi?. Con il supporto della tecnologia, della genetica e della chimica seleziona semi pi? resistenti e prodotti pi? gradevoli alla vista. Gli allevamenti intensivi provocano sulla terra un devastante impatto con la produzione di deiezioni, con l’elevato consumo di cereali e acqua. Che cosa accadr? se non cambiamo tutto questo? “Nessun animale, nemmeno quello meglio trattato durante la sua esistenza nel migliore degli allevamenti biologici, desidera morire di morte violenta: di fronte al mattatoio tutti gli esseri senzienti ? nessuno escluso ? provano terrore e implorano soccorso. Non esistono, in quel contesto, differenze di alcun tipo. La fiaba della fattoria felice, con uomini e altri animali che convivono spensierati, ? per l’appunto una fiaba, priva di qualsiasi riscontro nella realt?, se l’epilogo ? l’uccisione per futili motivi di alcuni protagonisti della storia: e uccidere animali per nutrirsi o vestirsi, al giorno d’oggi, ? un motivo futile, assolutamente non necessario”. (Lorenzo Guadagnucci) “L'attitudine di chi aderisce alla “filosofia” vegana, ? l'apertura: apertura al mondo, agli altri esseri umani, agli esseri viventi, alla natura che ci circonda. Apertura ? il contrario dell'arroccamento su tradizioni e abitudini che si finisce per assimilare senza farsi domande; ? il contrario dell'adesione conformista e irriflessiva ai comportamenti della maggioranza; ? una propensione a riconoscere nell'altro una diversit? preziosa, una soggettivit? con la quale confrontarsi, escludendo a priori ogni possibilit? di gerarchia e sopraffazione”. (Lorenzo Guadagnucci) “Scegliere uno stile di vita vegan nella pratica di tutti i giorni significa scegliere prodotti e servizi che non hanno comportato l’uccisione o lo sfruttamento degli animali. Significa evitare di partecipare a eventi, feste e altro basati sullo sfruttamento animale. Non si deve pensare a una vita di rinunce, ma basata su scelte diverse e consapevoli, grazie alle quali si scoprono nuove opportunit?. Ci sono poi delle conseguenze ‘indirette’ da non sottovalutare. Seguire uno stile di vita vegan comporta un risparmio delle risorse della terra, significa inquinare meno, significa pi? cibo per tutti. Tutte motivazioni importanti, anche se quella fondamentale ? non voler uccidere e sfruttare altri animali” (Dora Grieco)画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。
※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。
※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。
※このページからは注文できません。

この商品の詳細を調べる


本・雑誌・コミック » 洋書 » FAMILY LIFE & COMICS
protagonista qualsiasi motivazioni morire abitudini