Il de senectute ? un'opera filosofica scritta da Cicerone nel 44 a.C., ovvero poco prima della morte. Composta di 23 capitoli, ha la forma di un dialogo che s'immagina sia accaduto nell'anno 151, quando il personaggio che d? il titolo all'opera, Catone il Censore, aveva gi? 83 anni. Egli conversa con l'amico Gaio Lelio, assai pi? giovane, e con Publio Cornelio Scipione Emiliano. In quest’opera Cicerone dimostra come siano infondate le critiche rivolte alla vecchiaia e come esistano molteplici attivit? che la rendono degna di essere vissuta. Il dialogo ? introdotto dalle parole di Scipione che esprimono la meraviglia sua e di Lelio per la serenit? con la quale Catone vive la vecchiaia. Catone inizia cos? la sua pacata argomentazione: prende in esame le critiche comunemente rivolte alla vecchiaia e le confuta, con esempi tratti dalla storia greca e romana. Attraverso numerosi esempi Cicerone esalta la saggezza e i beni interiori dell’et? avanzata, le gioie dello spirito in contrapposizione al decadere delle forze del corpo. La conversazione approda con naturalezza al tema della morte e della paura che essa suscita. Catone, osserva che la morte o ? il nulla, in tal caso non ? da temere, secondo la concezione epicurea; oppure significa una vita migliore per chi ? vissuto con rettitudine.画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。 ※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。 ※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。 ※このページからは注文できません。
