Cristo alla Festa di Purim. San Paolo. Il Millennio. Leviatano Opere drammatiche

【電子書籍なら、スマホ・パソコンの無料アプリで今すぐ読める!】


Cristo alla Festa di Purim. San Paolo. Il Millennio. Leviatano Opere drammatiche

楽天Kobo電子書籍ストア

162 円 (税抜き)

Giovanni Bovio (Trani, 6 febbraio 1837 ? Napoli, 15 aprile 1903) ? stato un filosofo e politico italiano, sistematizzatore dell'ideologia repubblicana e deputato al Parlamento del Regno . Come ideologo repubblicano, Bovio ebbe il motto "definirsi o sparire": pales? insomma ai repubblicani l'esigenza urgente di un'impostazione non confusa e non settaria, di una chiara direzione che spinse poi i repubblicani a definirsi in partito di moderno tenore. Bovio stabil? per il Partito repubblicano nessi e prospettive nazionali ed europee. Egli considera la monarchia come l'attuale realt? italiana. Ne segue che la repubblica ? utopia, e Bovio si dichiara utopista. Nel suo pensiero la monarchia cadr?, proprio quando dovr? risolvere il problema della libert?. Serve comunque un lungo periodo perch? la situazione monarchica si deteriori. Colma evidentemente di determinismo, la sua filosofia si definiva come naturalismo matematico. Differentemente dalla teoria socialista, Bovio riteneva che il nuovo Stato a venire avrebbe avuto una "forma storica", non potendo dimensionarsi unicamente sulla base di azioni economiche. Bovio introduceva dunque una concezione formale dello Stato, che si sforz? di divulgare anche presso i ceti operai. Fu molto considerato anche a Matera dove non si dimenticava perartro che nella locale "scuola detta regia, fondata nel 1769 da Bernardo Tanucci, libero pensatore dei tempi suoi, quando era libert? contrastare alle pretensioni papali, fu insegnante di letteratura e di diritto Francesco Bovio, il quale intese queste dottrine nella libert? e per la libert?. Quell'insegnamento fu seme fecondo, e dalla sua scuola venne fuori la nobile schiera dei nostri martiri del 1799, i cui militi rispondono ai nomi di Giovanni Firrao, Giambattista Torricelli, Fabio Mazzei, Liborio Cufaro, Antonio Lena-Santoro, Gennaro Passarelli, Marco Malvinni-Malvezzi". Nel 1904, a circa un anno dalla sua morte, nella "giornata pi? adatta" come "il fatidico XX Settembre", gli intellettuali laici materani con la loro associazione "G.B. Torricelli", tengono una solenne commemorazione "per pagare un tributo di affetto e di riverenza al Grande, che ci fu Maestro e ci am? di quell'amore di cui sono capaci soltanto gli educatori come Lui" dice un oratore. E un secondo aggiunge che "la titanica figura di quell'illustre profeticamente ci addita il sole dell'avvenire", per cui il tributo di affetto al suo carattere fiero ed onesto ? tanto pi? doveroso "in questi tempi borgiani". Un terzo oratore, rivolgendosi al Sindaco Raffaele Sarra, e nel consegnargli la lapide, lo invita ad additare "quel nome a questi onesti operai per indirizzarli sulla via della dea ragione, scuotendo cos? il giogo dell'oscurantismo e della superstizione, che li avvince e li abbruttisce". Promessa che il Sindaco Raffaele Sarra non esita a fare, ritenendo quel marmo "un severo monito all'indirizzo di tutti coloro i quali nulla fecero e tuttora nulla fanno per strappare la nostra plebe dalla miseria, dalla ignoranza, dalla superstizione, dall'abbruttimento secolare". Per la precisione, la lapide commemorativa, scoperta quel giorno sulla facciata del palazzo di giustizia, sar? tolta negli anni '30 per iniziativa della sezione fascista (e gli incauti scalpellatori si riferiranno nell'operazione). Bovio ebbe comunque anche l'esigenza di definirsi rispetto agli anarchici. La forma repubblicana, scrisse, ? a met? strada fra la monarchia e l'anarchia, vale a dire fra l'ipertrofia dello Stato e la sua totale anarchica abolizione. Non a caso, quando l'anarchico Gaetano Bresci comp? l'attentato contro Umberto I, il nostro filosofo invit? tutti gli anarchici a desistere dalla violenza. In sostanza, un'esagerazione utopistica tradotta in atti sanguinari (l'opera degli anarchici) avrebbe prodotto un rafforzamento reattivo dell'autorit? costituita, allontanando proprio il momento dell'avvento della repubblica. Troviamo in lui un tentativo di superare l'idealismo della metafisica idealistica e insieme con essa l'approccio empirico del positivismo. Fondamentalmente Bovio introdusse in Italia l'eco delle nuove correnti speculative nella filosofia del diritto.画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。
※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。
※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。
※このページからは注文できません。

この商品の詳細を調べる


本・雑誌・コミック » 洋書 » FICTION & LITERATURE
urgente sostanza italiano adatta socialista