【電子書籍なら、スマホ・パソコンの無料アプリで今すぐ読める!】
La silloge poetica “Gazzella d’amore” rappresenta uno snodo fondamentale nella poetica di Pietro Iadeluca. La raccolta, difatti, ondeggia tra sentimenti adolescenziali ? vigorosi ma delicati, ardenti e girovaghi ? e ricordi intensi e malinconici. Quante persone, con me, guardano la luna? Una domanda che racchiude perfettamente lo spirito dell’innamorato, che si chiede quanti come lui stanno rimpiangendo, soffrendo, bramando. Una condivisione universale netta, affilata e straripante di speranza. La speranza che il Mondo possa commuoversi e comprendere il nostro stato d’animo. Nei versi, che si sciolgono e riempiono la carta, troviamo vecchi segnali di un sentimento perduto. Vecchi ma ancora vivi, che vengono a risvegliare il tormento del Poeta che edulcora il senso di colpa nella consolazione della lirica. In questo caso non ? il Poeta che chiede aiuto alla Musa ma pare che sia la Musa stessa a chiedere aiuto al Poeta, in una sorta di nemesi per il proprio amor perduto. Dove l’autore si sdoppia in causa ed effetto, vittima e oppressore, per sancire quella vendetta di cui hanno bisogno entrambi: Poeta e Musa, Musa e Poeta. La Natura, sempre preponderante, non ? matrigna leopardiana n? adulatrice dannunziana, ma complice inconsapevole di quella ricerca di pace che Pietro Iadeluca va cercando attraverso il proprio viaggio interiore, che sublima espletando un arcaico e incantatore fiume di versi eccelsi.画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。
※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。
※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。
※このページからは注文できません。