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Pubblicato nel 1856, fra i libri inediti di Eliphas L?vi pubblicati dalla Societ? Teosofica, questo testo ? indubbiamente il pi? importante, perch? rivela un aspetto del suo autore completamente diverso da quello comunemente conosciuto dai suoi discepoli. Nei suoi primi fascicoli The Theosophist ha pubblicato diversi frammenti intitolati “Scritti inediti di Eliphas L?vi”. Uno di questi “scritti inediti” venne commentato con note di “E.O." Eminente Occultista. Sull’identit? di E.O. molto si ? ipotizzato, resta comunque sconosciuta e si suppone che, per stile e opinioni, potesse essere Helena P. Blavatsky. Questo manuale ? una ristampa della precedente. ? degno di nota il fatto che L?vi negli ultimi anni della sua vita, caduto in miseria e infermo, fu ospite per lungo tempo di Gustavo Gebhard di Elberfeld, Console di Persia, al quale egli lasci? la sua eredit? letteraria. In seguito, presso la stessa famiglia Gebhard, visse lungamente pure la Blavatsky e il Col. H.S. Olcott, fondatori della Societ? Teosofica. La famiglia Gebhard organizz? nel 1884 la prima Loggia Teosofica in Germania, ne facevano parte tutti e cinque i componenti della famiglia. Nel libro l'Autore fa appello a un equilibrio tra scienza e religione rivolgendosi a sette affermazioni paradossali tra cui “La religione ? magia sanzionata dall’autorit?”, “La libert? ? obbedienza alla Legge” e “La ragione ? Dio”. Si tratta di un testo indirizzato a tutti coloro che aspirano a raggiungere la pi? alta conoscenza esoterica. Lo studio attento delle intuizioni contenute nel manuale ? raccomandato a chi si interessa seriamente di dottrine esoteriche, poich? aprir? strade di comprensione non raggiungibili attraverso l’analisi di altri autori di libri esoterici, specialmente nella ricerca della mistica profonda della divinazione attraverso i Tarocchi, che era, per L?vi, il fondamento su cui poggiava l’edificio della “scienza suprema”.画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。
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