La comodit? del male Libert? interiore e servit? confortevole - AQA1! オンラインショッピング

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Il senso di appartenenza, il bisogno umano della maggioranza delle persone di sentirsi ≪parte di qualcosa≫, motiva le scelte e plasma il pensiero. In questo breve saggio l’autore ci accompagna in una attenta riflessione su come sia semplice e comodo lasciarci trascinare da principi totalitari.Far parte di un gruppo o di una famiglia, che si tratti di un popolo, di una setta, di una squadra sportiva, di un gruppo politico ecc., ? senza dubbio pi? ≪facile≫ che non farne parte. Condividere la propria idea e trovarsi rispecchiati nel credo, negli slogan e nelle rappresentazioni altrui gratifica ed esalta, scrive Cyrulnik, ricordando gli eventi da lui vissuti personalmente prima, durante e dopo il secondo conflitto mondiale.Non bisognerebbe per? mai sottovalutare, ricorda lo studioso francese, che ≪essere come tutti≫ implica un’inevitabile tendenza alla chiusura, per cui non ci si sentir? a proprio agio con chi ha un universo mentale diverso, pratica altri riti sociali o religiosi, rispetta un’altra gerarchia morale. Pu? capitare persino di percepire una persona come ≪traditrice≫, se con la sua sola presenza ci mostra un altro mondo, sostenuto da una coerenza diversa da quella che regge il nostro. E i regimi non democratici, che sull’uniformit? basano il proprio potere, hanno da sempre sfruttato la comodit? di obbedire al capo per avere a disposizione servi cui non bisogna neppure dare ordini.画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。
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